sabato 17 novembre 2012

GRAPPA ALLA VIPERA E MINESTRONE

Domenica 18 novembre, l'alambicco di Deveys (frazione di Exilles), uno degli ultimi della Valle di Susa, torna ad esalare, come ormai consuetudine da diversi anni, i suoi fumi e per l'occasione l'Associazione Artemuda invita tutti i curiosi a gli appassionati a trascorrere il tempo di una "lambiccata" con i racconti del libro "La grappa alla vipera" di Renato Scagliola. Il programma della giornata è il seguente: alle ore 17 prenderà il via la "lambiccata": l'alambicco sarà caricato con nuove vinacce e avrà inizio una nuova fase di distillazione della grappa. A seguire, Renato Scagliola presenterà il suo libro "La Grappa alla vipera", con la lettura di alcuni brani a cura dell'associazione Artemuda. Alle ore 20 sarà offerto a tutti i presenti un piatto di minestrone caldo e al termine: musiche, canti e balli con i Cantambanchi, storico gruppo del folk italiano, e i Parenaperde.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.artemuda.it
Daria Abbà

giovedì 1 novembre 2012

Dalla Puglia a Salbertrand per visitare l'Ecomuseo Colombano Romean

Dal 23 al 26 ottobre la delegazione dell’Ecomuseo di Valle d’Itria è stata in terra piemontese per incontrare altre realtà ecomuseali.
L’occasione ha rappresentato un momento importante di confronto con realtà dall’esperienza pluriennale su metodologie, attività, progetti e sulle difficoltà gestionali in mancanza di finanziamenti, che in momenti di difficoltà economica mettono in campo capacità di reinventarsi continuamente, utilizzando qualsiasi risorsa anche e soprattutto umana.
Il gruppo eco museale di Valle d’Itria, accompagnato dal SITI – Istituto Superiore sui sistemi territoriali per l’innovazione di Torino -  e grazie alla grande disponibilità di Marco Valle, Patrizia Borlizzi e Annamaria Del Monte è stato in visita a Cella Monte nel Monferrato per scoprire i caratteristici e suggestivi “Infernot”- cantine sotterranee scavate a mano nella roccia, a Cortemilia, nell’alta langa, per visitare a Doglio, l’ultimo “Scau” (costruzione in pietra per l’essiccamento delle castagne e avere la fortuna di osservarlo in funzione), restaurato e ristrutturato dall’Ecomuseo;
a Prali allo “Scopriminiera” per un viaggio a ritroso nel tempo, nella miniera “Paola” alla scoperta della sua storia e delle antiche pratiche di estrazione del talco, presso l’Ecomuseo delle Miniere e della valle Germanasca e in ultimo a Salbertrand per visitare l’Ecomuseo Colombano Romean
“L’ultimo giorno di permanenza ha entusiasmato e offerto stimoli nel perseguire obiettivi e finalità eco museali. Dopo l’accoglienza presso il centro visite del Parco naturale del Gran Bosco, grazie alle coinvolgenti Nadia Faure e Simona Molino sono stati visitati alcuni siti tra cui il centro di documentazione spazio Escarton, con progetti didattici per la salvaguardia e trasmissione della lingua occitana; la ghiacciaia ottocentesca ora utilizzata per lo stoccaggio della patata di montagna di loro produzione; laghetto e smoke sauna. Nel cuore di Salbertrand, è stato possibile ammirare progetti strepitosi di recupero come il restauro del mulino idraulico del paese e la cappella dell’Annunciazione detta dell’ “Ulm” (Oulme) con affreschi del XVI secolo, scoperti in occasione dei restauri”, affermano i rappresentanti di Valle d’Itra che concludono: “Speriamo di rivedere tutti i colleghi al 3° convegno nazionale degli Ecomusei, da noi organizzato, che si svolgerà nei mesi di maggio  - giugno 2013 in Puglia”.
Daria Abbà

Dai dintorni...UN RINGRAZIAMENTO!

In occasione della Fiera Franca di Oulx, svoltasi lo scorso 7 ottobre, l’azienda agricola Leschiera Sandro – Giacone Manuela, ha regalato un grande spettacolo a tutti i presenti in paese quel giorno.
I 200 capi della loro mandria hanno fatto ritorno a casa, invadendo le vie di Oulx intorno alle 17 di quella calda domenica autunnale. Grandi e piccini hanno così assistito alla “transumanza”, rallegrata dal suono dei rodoni, posizionati ad uno ad uno al collo delle mucche prima della partenza dall’alpeggio Laune, sito in Sauze d’Oulx, avvenuta all’albeggiare di quella domenica. Dopo aver affrontato il lungo tragitto e aver attraversato Oulx, la mandria ha raggiunto il luogo di riposo nei pressi di frazione Gad, dove si trova ancora oggi in attesa di essere trasferita nelle casine della bassa valle per trascorrere l’inverno.
“Ringraziamo il sindaco Paolo De Marchis per averci nuovamente rinnovato l’invito a compiere la transumanza nel giorno della Fiera Franca, il corpo dei vigili urbani e dei carabinieri di Oulx per la preziosa collaborazione offertaci e tutti i nostri fedelissimi amici che ci aiutano e partecipano con entusiasmo per la buona riuscita di questo evento che richiede molto impegno”, afferma Sandro Leschiera, titolare dell’azienda agricola.
Daria Abbà